Che cos'è il microclima

Il microclima è l’insieme dei fattori fisici ambientali (temperatura, umidità relativa, temperatura media radiante e velocità dell’aria) che condizionano lo scambio termico tra individuo e ambiente.

 

Gli attuali obblighi normativi prevedono la tutela della salute e del benessere del lavoratore, quindi le condizioni microclimatiche sono un importante fattore da tenere in considerazione nella valutazione del rischio aziendale.

 

In base al microclima, gli ambienti di lavoro si suddividono in:

  • ambienti moderati in cui si raggiungono condizioni di comfort

  • ambienti severi caldi/freddi in cui non si raggiungono condizioni di comfort e quindi le condizioni climatiche possono compromettere la salute dei lavoratori.

 

Lavori pesanti in ambienti severi caldi sottopongono il sistema cardiovascolare a notevoli condizioni di sforzo, che possono causare il cosiddetto colpo di calore.

Altre patologie legate ad una prolungata esposizione al caldo sono: disidratazione, crampi da dolore dovuti ad intensa sudorazione che causa la perdita di sali minerali, perdita di coscienza.

 

Mentre negli ambienti severi freddi il rischio è rappresentato dal possibile insorgere di uno stato di ipotermia, che può causare conseguenze anche letali. Possono insorgere dolori alle estremità, ustioni da freddo, perdita di coscienza e arresto cardiaco dovuto ad assideramento.

 

Fonte: Inail.it

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